“L’amore per la bellezza è buongusto. La creazione della bellezza è arte” Ralph Waldo Emerson.

Chi lo avrebbe mai detto che nell’anno della crisi del Covid-19 la domanda di Interventi di Chirurgia Estetica avrebbe registrato una forte crescita in tutto il mondo?

Riflettendoci bene non è poi così strano:

• In primis i lockdown e la mancanza di socialità hanno fatto sì che la convalescenza risultasse meno pesante e più discreta da affrontare: la possibilità di lavorare da casa significa, infatti, poter evitare lunghi congedi dal lavoro nel periodo post-operatorio.
• In secondo luogo, lo smart-working e l’utilizzo massivo dei digital devices sembra aver accelerato la richiesta di interventi estetici poiché le persone, spesso impegnate in videochiamate, hanno iniziato ad osservare quotidianamente da vicino i propri piccoli difetti, finendo con il detestarli.

Chi si sottopone a un intervento di chirurgia plastica, solitamente, nutre grandi aspettative nei confronti dello stesso e desidera vederne i risultati più in fretta possibile.

Per questo motivo è importante che il Medico sappia rassicurare il proprio Paziente, informandolo correttamente su:

- i risultati raggiungibili tramite l’intervento: non è, infatti, da sottovalutare il forte impatto emotivo che le persone sottoposte a interventi chirurgici devono affrontare; per questo aspettative troppo elevate e disattese dai risultati rischiano di essere altamente dannose sia a livello psicologico, sia a livello di credibilità dell’operato da parte del Medico,

- cosa fare prima e dopo l’intervento: consigliare un protocollo pre/post intervento può essere utile per garantire che il Paziente arrivi consapevole e preparato all’intervento, assicurando anche il miglior decorso post-operatorio.

Nel post intervento, infatti, possiamo riconoscere alcune complicanze particolarmente frequenti quali edemi post-chirurgici, cicatrici ipertrofiche, cheloidi, iperpigmentazioni reattive, cisti sebacee che possono compromettere la soddisfazione del Paziente.

Seguire un protocollo pre/post intervento aiuta a rassicurare il Paziente, seguito anche a casa e non solo in studio, e a velocizzare la visione dei risultati sperati, limitando effetti avversi che ne ridurrebbero la soddisfazione.

Per questo motivo i Laboratori DirectaLab hanno studiato il Protocollo PRE/POST Intervento estetico, andando a preparare la pelle all’intervento prima, e accelerandone la guarigione dopo.

FASE 1:

Protocol 203 Integratore antiedemigeno: migliora la vasotonicità capillare per prevenire l’insorgenza di edemi. L’assunzione di 1 capsula al dì nei 7 giorni precedenti l’intervento garantisce un’azione antiedemigena, vasoprotettiva, vasotonica e fibrinolitica.

FASE 2:

- Proseguire con l’assunzione dell’integratore per altri 7/14 giorni.

- Utilizzare Protocol 203 Post-intervento tasgel direttamente sulla cicatrice una volta rimossi i punti, per limitare l’insorgenza di cicatrici ipertrofiche o cheloidi e ridurre rossori e prurito, oppure Protocol 203 Post-Blepharo in caso di blefaroplastica.

- Applicare Protocol 203 Combi protection sulla zona trattata per proteggerla dai raggi UV e limitare l’insorgenza di iperpigmentazioni reattive. Utilizzare la crema SPF 50 sulle aree più estese e lo stick SPF 50+ sulle zone circoscritte (cicatrice). 

Le nostre Consulenti Cosmetiche sono a disposizione per rispondere a tutti i dubbi e le curiosità circa il Protocollo DirectaLab, al Numero Verde 8001.8001.1.