FRUTTA SECCA: NEMICA O ALLEATA DELLA NOSTRA PELLE?
Proprietà e benefici

Con il nome frutta secca, o oleosa, chiamiamo comunemente noci, nocciole e mandorle. Questi frutti, considerati da molti nemici della dieta, andrebbero invece consumati più spesso, sia pure con moderazione.

Si tratta di un alimento vario e versatile, che unisce il gusto a un’ampia gamma di proprietà nutritive, utili a regolare il corretto funzionamento dell’organismo.

Consumata come spuntino di metà mattina o metà pomeriggio, la frutta secca è in grado di agire come un utile “spezza-fame”. La quantità giornaliera consigliata varia in base alle attività svolte dalla singola persona e generalmente si attesta tra i 15 e i 30 grammi a seconda della tipologia di frutta secca.

Una delle principali proprietà di questo alimento è il potere antiossidante. Infatti, grazie alla presenza di Vitamina E, uno dei più potenti antiossidanti naturali, la frutta secca è in grado di difendere le membrane cellulari dai radicali liberi, contrastando così l’insorgenza di segni d’espressione e altri inestetismi cutanei.

Mandorle e noci (in particolare, macadamia e pecan), contengono buone quantità di zinco, utile a contrastare acne e punti neri, e un prezioso burro naturale, perfetto per nutrire l’epidermide. Grazie a buone quantità di vitamina C ed E, questo tipo di frutta contribuisce a combattere la secchezza cutanea, facendola apparire più morbida, tonica e compatta.

QUALE SCEGLIERE?

La frutta secca si può scegliere in base ai gusti e alla predisposizioni personali, ma è sempre meglio prediligere una variante rispetto ad un’altra in base alle esigenze nutrizionali di cui si ha più bisogno.

In caso di pelle secca o spenta, fondamentale è un buon apporto di vitamina E, presente soprattutto in mandorle e nocciole. L’effetto di questa sostanza va a contrastare quello dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. Se assunta con regolarità, questa vitamina aiuta a prevenire e limitare la formazione delle rughe e la perdita di tono della pelle.

Mandorle, noci e pistacchi forniscono anche un buon apporto di acidi grassi omega-3, uno dei maggiori nutrienti della pelle.

È vero che la frutta secca contiene grassi, ma si tratta di grassi cosiddetti buoni ed “essenziali”, in quanto il nostro corpo non è in grado di sintetizzarli da solo, ma deve inevitabilmente assumerli attraverso il cibo.

Noci, mandorle, pinoli, pistacchi fanno bene, ma non bisogna esagerare! Come per la frutta fresca, il momento migliore per consumare frutta secca è al mattino, per fare un pieno di energia e affrontare al meglio la giornata.

Per maggiori informazioni chiama il Numero Verde 8001.8001.1.